Circolo Scandinavo - Residenza per Artisti Nordici - Roma

CIRCOLO SCANDINAVO, 155 anni a Roma

Il 2015 è l’anno in cui il Circolo Scandinavo a Roma compia 155 anni. Chi in Italia segue la cultura nordica conosce probabilmente la storica associazione, che nel corso degli anni ha ospitato alcuni tra i maggiori artisti nordici.

Nel 1833 un gruppo di artisti danesi crearono la cosiddetta “Collezione di libri dei danesi a Roma.” Nel consiglio amministrativo vi era tra l’altro il famoso scrittore di favole Hans Christian Andersen. Sempre nello stesso periodo furono create anche la biblioteca svedese e quella norvegese. Nel 1860 con sostegno dei governi della Danimarca, Svezia e Norvegia, le tre biblioteche furono messe insieme sotto il nome Circolo Scandinavo. Pochi anni dopo il circolo arrivò a comprendere anche la Finlandia e l’Islanda.

 

Molti sono gli artisti nordici che si sono incontrati nel Circolo Scandinavo nel corso dei 150 anni. Tra i più famosi vanno ricordati lo scultore danese Bertel Thorvaldsen, la scrittrice svedese Selma Lagerlöf, i pittori danesi Christoffer Wilhelm Eckersberg, Vilhelm Hammershøi e Wilhelm Marstrand, i compositori Edvard Grieg (Norvegia) e Carl Nielsen (Danimarca), il coreografo danese August Bournonville, il Premio Nobel per la letteratura Halldor Laxness (Islanda), i drammaturghi Henrik Ibsen (Norvegia) e Johan August Strindberg (Svezia), il filosofo danese Georg Brandes e gli scrittori danesi Wilhelm Bergsøe, Martin Andersen Nexø e Henrik Pontoppidan.

Oggi il Circolo Scandinavo è più attivo che mai. È il regista Islandese Ingo Arnason (diplomato dall’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica ‘Silvio D’Amico’ nel 1999), che da quasi tre anni gestisce il circolo finanziato tramite contributo annuale del Consiglio nordico dei ministri.

Qui si accolgono artisti provenienti dai cinque paesi nordici (Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia e Islanda). Per l’anno 2014 – 2015 sono arrivate 260 domande e 43 artisti sono stati scelti. Durante i soggiorni gli artisti hanno la possibilità di promuovere e sviluppare i loro progetti in ambito di arte, musica, cinema, letteratura, teatro ecc. Il Circolo funge sia come punto di incontro per gli artisti nordici, che vivono insieme nella casa, ma anche come punto di incontro con il mondo artistico italiano. Lo scopo del circolo è infatti anche quello di facilitare il dialogo e l’incontro tra l’arte e la cultura nordica e quella italiana. Molte sono le collaborazioni con istituzioni italiane e nordiche come ad esempio il Comune di Roma e le ambasciate nordiche, e ogni mese vengono organizzati dei incontri con gli artisti del circolo dove presentono i loro progetti. Le serate si svolgono in lingua inglese per permettere sia agli italiani che ad altri stranieri di partecipare.

Il Circolo Scandinavo ha cambiato indirizzo più di una volta nella sua lunga vita. Tra i vari indirizzi c’è addirittura Via dei Condotti, quando il circolo si trovava proprio di fronte all’Antico Caffè Greco. Oggi si trovava a Trastevere, in Via della Lungara, dove dispone di 350 m2 al secondo piano di un palazzo del 1400.

Un altro ruolo importante del circolo è la manutenzione della collezione di circa 7000 libri, di cui 5000 sono del 1800. Molti di questi libri sono regali di editori e scrittori, che contengono dediche.

Oltre ai libri il circolo ospita un importante archivio di testi scritti a mano, tra i quali manoscritti, libri e protocolli. I testi illustrano la vita così com’era nel Circolo. È per esempio possibile leggere nei “libri delle lamentele” come Henrik Ibsen e Bjørnstjerne Bjørnson chiedevono più inchiostro e più riscaldamento nel circolo, e nel protocollo del consiglio si può seguire la battaglia di Ibsen per ammettere le donne al circolo, una lunga battaglia che divise la colonia nordica in due gruppi. Come si è visto però, alle fine è stato consentito anche alle signore di entrare nel circolo!

L’importante collezione di libri raccoglie il ricordo di 150 anni di vita nordica in ambito di arte e cultura, e i manoscritti che si trovano nel circolo sono la prova dell’altissimo valore storico culturale del luogo.

Per ulteriori informazioni, anche su come diventare socio del Circolo visitare il sito
www.circoloscandinavo.it